In una trincea, solo e circondato dal buio, un soldato attende. Sa che là fuori c’è un nemico pericoloso, crudele, “non umano”, come gli è stato insegnato da un manuale ricevuto all’inizio della guerra. Ma il nemico non si fa vedere, non attacca, non parla. Solo la paura cresce.
Una notte, spinto dalla fame e dalla disperazione, il soldato decide di travestirsi e uscire dalla trincea per spiare l’altro campo. Quello che scopre lo lascia senza parole: l’altro soldato ha una trincea identica alla sua, oggetti simili, persino una foto di famiglia… e lo stesso manuale. In quel momento, la verità si rivela: il nemico è un uomo come lui.
Il nemico è un albo illustrato di grande forza narrativa e simbolica. Le immagini essenziali di Serge Bloch accompagnano un testo scarno ma incisivo, che mette a nudo l’assurdità della guerra e la facilità con cui si costruisce l’“altro” come pericolo. Un libro che parla ai bambini ma scuote anche gli adulti, offrendo una riflessione profonda sul conflitto, sulla paura del diverso e sul potere dell’empatia.
Ideale per affrontare in classe temi delicati e introdurre riflessioni sull'attuale contesto storico (specialmente in Ucraina e a Gaza). L'Albo si presta a percorsi di educazione alla pace, alla cittadinanza e alla comprensione reciproca. Un albo prezioso, forse oggi più che mai, che lascia il segno, stimola il pensiero critico e insegna il valore del dialogo e della pace.