La guerra è un albo illustrato dal forte impatto visivo e poetico, che affronta un tema difficile con coraggio e delicatezza. Il testo, composto da brevi frasi incisive, ci mostra cos’è la guerra non attraverso cronache o date, ma tramite ciò che essa distrugge: case, scuole, sogni, infanzie. “La guerra non sa leggere, ma sa incendiare”, recita una delle frasi più potenti del libro. Ogni parola è accompagnata da immagini essenziali, dal forte contrasto cromatico, che parlano direttamente alle emozioni.
Le illustrazioni di André Letria sono volutamente cupe, dominate dal nero, dal rosso e da sagome minacciose. Creano un’atmosfera sospesa, quasi teatrale, dove l’assenza e il vuoto diventano protagonisti. I bambini non vedranno soldati o sparatorie, ma riconosceranno il senso di paura, di perdita e di silenzio che accompagna i conflitti. Questo approccio simbolico rende l’albo perfetto per introdurre la riflessione sul tema della guerra anche con i più piccoli, senza spaventarli, ma stimolando empatia e consapevolezza.
Un albo che non giudica, ma invita a pensare, a chiedersi perché l’umanità continui a distruggere ciò che costruisce. E lo fa con poche parole, ma pesate come pietre. È un libro che si legge con profondità, si guarda con attenzione e si discute con rispetto. Uno strumento prezioso per la scuola, capace di dare voce a riflessioni profonde e di far nascere domande vere. Perché, come suggerisce l’ultima pagina, la guerra può anche finire... ma ciò che lascia, resta.